Il Covid-19 non ferma il festival della canzone italiana. Ieri il via alla cinque giorni più attesa dagli amanti della musica italiana e del costume. Lustrini e paillette ci sono anche quest’anno ma il clima è inevitabilmente più dimesso. Fiorello si inventa l’ode alla poltroncina, felice di assistere per la prima volta assiste davvero alle serate e prova a portare Amadeus su un terreno meno istituzionale per tutta la serata. Il gioco tiene: lui la mina vagante e il suo sodale ad arginarlo per tornare nei ranghi. Le vere sorprese della prima serata del festival di Sanremo però sono state Zlatan Ibrahimovic e Matilda De Angelis.
Lui, uno dei calciatori più famosi al mondo, si è calato perfettamente nella parte gli autori della kermesse gli hanno cucito addosso: il gigante cattivissimo e di poche parole, accompagnato da un motivetto di balcaniana memoria, che ricorda Bregovic o Gli Elio e Le Storie Tese che lo imitano nel “Complesso del primo maggio”.
Lei, giovane attrice ironica e spigliata, già cantante, è stata tra le poche a non stonare sul palco più insidioso del mondo, duettando con Fiorello in “Ti lascerò”, la canzone che regalò la vittoria a Fausto Leali e Anna Oxa nel 1989. A non aver deluso, ancora una volta, Loredana Berté, ospite d’eccezione che come nel suo stile, approfitta del palco per lanciare un messaggio contro il femminicidio. “Denunciate al primo schiaffo”- grida, mentre la regia inquadra le decolté rosse che ha posizionato accanto a lei.
Poi, e solo poi, come accade ogni anno, ci sono gli artisti in gara. Prima i giovani, che non brillano per originalità. Poi i big. I generi sono tanti: c’è chi porta il rock gridato, come i Maneskin, chi il pop-punk come Coma Cose, chi l’indie, come Colapesce e Dimartino . Ci sono i classici pezzi che esaltano le qualità vocali, in pieno stile sanremese. A farla da padrona in quel caso sono Noemi, Arisa, Annalisa e per gli uomini il sempre verde Francesco Renga.
Stasera si replica e ascolteremo i pezzi di altri big in gara. Intanto, se volete essere sempre informati, ogni giorno, durante la nostra programmazione, quattro appuntamenti con dirette, approfondimenti, interviste e curiosità dal Festival della canzone italiana 2021. Il nostro Giuseppe Riccardi ci racconterà la kermesse musicale dalla Città dei fiori durante le nostre trasmissioni, a cominciare dal mattino alle 8.08 con “Buongiorno Taranto” e alle 11.08 durante “PartecipiAMO Taranto”. Poi nel pomeriggio alle 17:48 durante “Driving” e alla sera, ore 19:22 appuntamento durante “Rosso di Sera”. Per ascoltarci, 96.50 in FM e www.radiocittadella.it.