La Profonda Fantasia, viaggio dantesco nelle grotte di Puglia, è il nome del documentario di Carlos Solito. Prodotto dalla Regione Puglia, il documentario sarà presentato il prossimo 5 ottobre al Matera Film Festival, a seguire a Mònde di Monte Sant’Angelo e alla Settimana della Cultura del Mare a Gallipoli.
Il Settecentenario della morte di Dante Alighieri. L’Anno Internazionale delle Grotte e del Carsismo. La celebrazione delle falde acquifere nella World Water Day. Da oltre un anno, grotte, voragini infernali, Malebolge calcaree, tortuosi cunicoli e sorgenti carsiche sono al centro degli appuntamenti culturali del Bel Paese e ricorrenze delle Nazioni Unite. È evidente che i misteriosi forzieri dei bui mondi sotterranei vengono svelati sempre più per far luce – attraverso illuministiche ricerche scientifiche e umanistiche – su nuove consapevolezze e quindi tutela dell’ambiente attraverso funzioni ecologiche e sostenibili. Nonché la scoperta di un inedito paesaggio di stupefacente bellezza scandito da antri, abissi e caverne arabescate da stalattiti e stalagmiti. Né più né meno, l’Inferno della Divina Commedia nella sua accezione più paradisiaca.
In questa “narrativa carsica” lavora, con la stessa cura millenaria dello stillicidio, Carlos Solito, scrittore, fotografo e regista pugliese, noto per i suoi itineranti reportage per il mondo. Dopo il recentissimo romanzo Troppa notte intorno a me (Sperling & Kupfer), in cui il protagonista Dante viene accompagnato da un Virgilio speleologo in un viaggio ideale nelle grotte più affascinanti d’Italia, il narratore e speleologo Solito torna a rivelare una parte nascosta del mondo. E lo fa, nelle latitudini della propria terra di origine, grazie alla collaborazione con il Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia.