Ospite di Paolo D’Andria in DRIVING Elena Faggi
ELENA FAGGI è una giovanissima cantautrice, musicista, attrice e performer, nata a Forlì il 22/02/2002 (data che a lei piace molto). A marzo 2021 si è esibita tra le Nuove Proposte del 71° Festival di Sanremo, con il brano “Che ne so”, testo di Elena e musica di Elena e Francesco Faggi, che ne ha curato anche arrangiamento e produzione, oltre ad accompagnarla al pianoforte sul palco dell’Ariston, con la direzione a cura del Maestro Beppe Vessicchio (unica artista diretta dal Maestro nel 2021 e unica nuova proposta mai diretta ad oggi).
“Che ne so” si è anche aggiudicata il premio “Soundies Awards 2021”, come miglior “videoclip” del Festival. La passione condivisa con il fratello Francesco, che è sempre stato un punto di riferimento per lei e segue arrangiamento e produzione dei loro brani, contraddistingue il progetto musicale comune che prosegue su due binari: come “solisti” e insieme, in una “featuring speciale”, come amano definirla.
Proprio insieme a Francesco la prima esperienza importante: il “Golden buzzer” ad Italia’s Got Talent 2017, ottenuto da Luciana Littizzetto, che li ha portati ad esibirsi durante la finale con l’inedito “Could Be Forever”.
Elena ha all’attivo altri tre singoli come solista: “Dito medio”, pubblicato a gennaio 2022, “Numb” e “Solo un brutto sogno”. Insieme a Francesco, oltre a “Could be forever” sono già stati pubblicati “Il sole in un foglio” (in finale al MEI Superstage 2020 e, per il videoclip, in finale a Young IMAGinACTION Award 2020), “Come volo” e “Christmas in a bottle”. Il 19 febbraio 2022 si sono esibiti tra i finalisti ad “Una voce per San Marino”, per contendersi l’accesso a Eurovision Song Contest 2022, che ha visto la vittoria di Achille Lauro.
“Dito medio” IL NUOVO SINGOLO è la quarta traccia dell’EP “Prevedibile” di Elena Faggi. Parla di quella fase dell’amore in cui provi a fidarti di una persona, anche se temi che ti faccia soffrire. Non sai se dare ascolto al cuore o alla mente, se dare peso al passato o al presente. Alla fine, però, capisci che è meglio lasciar andare una persona che non ti ama come meriteresti, salutandola così “con tanto di dito medio”.
Spiega l’artista a proposito del brano: “Per me Dito medio è una canzone di crescita, sento di essere cresciuta e maturata scrivendola e cantandola. Penso in più che trasmetta un messaggio molto importante: se non lasci andare la persona sbagliata, non darai la possibilità a quella giusta di arrivare. La cosa che più mi piace di questa canzone è la sua eleganza, la classe con cui parla della decisione importante e, talvolta dolorosa, di lasciar andare una persona, per il proprio bene.”