Torna a Carosino il “Festival di Primavera” che, organizzato dall’Associazione “Fucarazza”, anche in questa quindicesima edizione proporrà un ricco programma di iniziative, tutte gratuite, che terminerà, come è ormai tradizione, nella “zona festa” in via Giorgio La Pira, uno spiazzo appena fuori l’abitato, con l’accensione della “Fucarazza” su cui viene issato un fantoccio che rappresenta le negatività dell’inverno.
Nel pieno rispetto dell’ambiente e delle tradizioni, questa enorme pira viene allestita ogni anno dai volontari dell’associazione raccogliendo nelle campagne circostanti i sarmenti della potatura delle vigne e degli ulivi; tutti gli eventi della manifestazione sono “plastic free” e durante il Festival sarà possibile acquistare i nuovi bicchieri riutilizzabili con il logo dell’Associazione Fucarazza per ridurre l’impatto ambientale.
L’edizione 2024 del “Festival di Primavera”, infatti, è autoironicamente intitolata “Dichiariamo fallimento”: recentemente l’Associazione Fucarazza ha perso la sede storica e affrontato altre difficoltà, un momento problematico che ha portato i soci ad avviare una riflessione sul concetto stesso di fallimento, spesso stigmatizzato come dimostrazione di incapacità, invece di essere concepito come un’opportunità.
Infatti, le difficoltà non hanno fermato i soci la loro volontà di costruire il Festival di Primavera e di portare avanti l’accensione del fuoco, vero cuore della manifestazione, continuando così nella loro opera di coinvolgimento della comunità di Carosino per la quale e nella quale l’Associazione Fucarazza opera da lustri organizzando iniziative per il recupero e la valorizzazione delle sue antichissime tradizioni.
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