Ha chiesto scusa l’ex direttore di Telenorba Vincenzo Magistà ai mitilicoltori di Taranto, rispetto alle dichiarazioni sulle cozze inquinate del Mar Piccolo rilasciate nel corso della trasmissione Mi manda Rai3 andata in onda domenica mattina.
I fatti risalgono a domenica mattina, quando l’ex direttore di Telenorba, ospite della trasmissione “Mi manda Rai3” dedicata all’abusivismo delle pastaie di Bari Vecchia, aveva dichiarato: «Noi pugliesi mangiamo le cozze di Taranto, non ce le togliete assolutamente, ma vengono allevate nel Mar Piccolo che è inquinato con diossina, però noi continuiamo a mangiarle».
A portare all’onore delle cronache la dichiarazione di Magistà è stato un post social della giornalista enogastronomica, Monica Caradonna. «Io mi aspetto – ha detto nel suo video – dall’ex direttore di Telenorba, che è un giornalista, che prima di diffamare una categoria, una città e un progetto di riqualificazione e di rinascita di un territorio, verifichi le carte. Le acque di Taranto – ha aggiunto Caradonna – sono le più controllate d’Italia, con 52 punti di controllo in cui vengono fatte le verifiche da Asl e autorità competenti».
Eppure dei dati Magistà in trasmissione sembrava piuttosto convinto. A nulla, infatti, erano valse le proteste della chef Cristina Bowerman, presente in studio, che ha cercato di difendere la cozza tarantina e la bontà della sua produzione. Magistà ha incalzato la donna dicendole di guardare i dati di Arpa Puglia. Non si è fatta attendere la replica dell’Asl di Taranto che dal 2011 ha elaborato, insieme alla Struttura Commissariale, la Guardia Costiera, il CNR di Taranto e Arpa Puglia, piani mirati di controllo sanitario della filiera della mitilicoltura, proprio per scongiurare l’immissione in commercio e il consumo di prodotti non rispondenti ai criteri di sicurezza alimentare. «I mitili – ha scritto l’Azienda Sanitaria locale in una nota – provenienti dai circuiti autorizzati rispettano tutti i parametri di sicurezza alimentare e resta sempre alta l’attenzione nei confronti degli operatori che non ottemperano alle disposizioni di legge».
Ai microfoni di Buongiorno Taranto l’ex direttore del tg di Telenorba si è confrontato con il mitilicoltore e referente di Confapi e Unicoop Francesco Marangione. Ecco cos ha detto

