Ha un titolo strano, “Guarda che mun tunait”, che richiama una frase scritta dal protagonista, non proprio bravissimo a scrivere in inglese, usata per fare colpo sulla ragazza di cui si innamora a prima vista. E’ il primo romanzo di Antonio Emilio Caggiano, giornalista, ora in forza a RaiNews24.
Il libro. Un gruppo di ragazzi alle prese con la vita da universitari fuori sede a Roma. Alla base del racconto c’è una storia d’amore, tutto attorno ci sono, però, le difficoltà tra classi sociali differenti, stili di vita differenti, prospettive di vita differenti.
Nel libro viene fuori, in modo preponderante, il modo di vivere delle famiglie del sud, e viene fuori il confronto tra le diverse classi sociali cui appartengono i due protagonisti del libro: Antonio e Lucilla. Antonio sceglie l’amore ma non a costo della sua dignità. In lui c’è tutta la forza dell’orgoglio di volersi conquistare un posto nella società senza scorciatoie, basandosi solo sul suo impegno e sulla fierezza della sua indipendenza. Su tutto c’è poi una Roma fantastica che accoglie le vicende dei protagonisti e li accompagna nello sviluppo della storia. E grande ispiratrice è, naturalmente, la luna.