Dalla giornata tarantina del presidente del Consiglio Giuseppe Conte una serie di notizie. Insieme a lui molti ministri per affrontare una serie di tematiche e occuparsi di alcuni settori fondamentali per la città. Conte ha posato la prima pietra nel cantiere del nuovo ospedale di Taranto, il San Cataldo. A seguire l’inaugurazione del corso di Laurea in Medicina e chirurgia nell’ex sede della Banca d’Italia in piazza Ebalia. Poi il presidente del Consiglio in Prefettura per la sottoscrizione di accordi nell’ambito del Cis, il Contratto istituzionale di sviluppo, con l’avvio di alcuni progetti per la riqualificazione della città vecchia. “Taranto perla del Mediterraneo – ha dichiarato Conte – perseguiremo il rilancio del territorio. Questa è una comunità locale che ha accumulato troppe e tante ferite nel corso del tempo, posso garantire che la politica continuerà a perseguire questo progetto di rilancio di questo territorio. Continuerete a vederci qui, la nostra diventerà una presenza molesta, continueremo a lavorare tutti per questo progetto di rilancio politico, economico, sociale e culturale. Taranto è una perla nel Mediterraneo e non possiamo permettere che una perla possa essere degradata e non riesca più ad essere un faro nel Mediterraneo”. “Il governo ha preso degli impegni per Taranto e il Mezzogiorno – ha continuato il presidente del Consiglio – dobbiamo puntare su educazione, ricerca, su un rilancio a tutto tondo, sociale, economico e culturale. Così si rafforza il sistema nazionale: facciamo una cortesia a voi ma anche a tutti. E un corso di laurea di medicina è un volano per lanciare il sistema sanitario locale. Oggi abbiamo posto anche la prima pietra all’ospedale San Cataldo che tutti aspettavano da tanti anni, e noi saremo qui con le istituzioni locali per controllare l’andamento dei lavori”.