L’arcidiocesi di Taranto piange il suo arcivescovo emerito. Mons. Benigno Luigi Papa, 87 anni, è morto alle 3.10 del mattino di lunedì a casa san Paolo in Lanzo, a Martina Franca, nella Valle d’Itria, dove si era ritirato concluso il suo ministero episcopale per sopraggiunti limiti di età. Negli giorni le condizioni di salute di mons. Papa si erano particolarmente aggravate ed era in coma. Nato a Spongano, paese in provincia di Lecce, Benigno Papa fu ordinato sacerdote dall’arcivescovo di Bari, mons. Enrico Nicodemo, nel marzo 1961. È stato alla guida della diocesi di Oppido-Mamertina-Palmi e arcivescovo di Taranto dal 1990 al 2011, vice-presidente per il Sud Italia della Cei, presidente della Commissione episcopale per il clero e la vita consacrata e presidente della Commissione episcopale per la famiglia. Papa Francesco gli affidò nel 2016, per qualche mese, l’incarico di amministratore apostolico dell’arcidiocesi di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela.

«Mons. Benigno – è il commento di mons. Filippo Santoro, attuale arcivescovo della diocesi di Taranto – è stato esempio di padre buono e generoso con i poveri, vicino alla gente. Tutte le offerte che riceveva erano donate in carità. Era molto attento anche al percorso vocazionale dei seminaristi. Ho potuto ammirare la sua discrezione, unita ad un’attenzione per le sorti della città, per cui pregava tanto. “Ora che mi si spalancano le porte del Paradiso, penso alla nostra diocesi”- mi aveva detto ringraziandomi cordialmente del rapporto di piena collaborazione e sintonia che abbiamo vissuto. E poi mi seguiva negli interventi che facevo, incoraggiandomi come un padre. Sarà una benedizione per la nostra terra».