Lo chiamano il fiume dei miracoli ma il timore è che smetta di essere un luogo in cui la natura incontaminata incontra la storia della città, fondata dai Greci proprio su quelle rive. Con un appalto da quasi 82 milioni di euro, l’Acquedotto Pugliese ha aggiudicato il progetto di un dissalatore, il più grande in Italia, a poche centinaia di metri dalla sorgente del fiume Tara. Lavorerà quasi 56mila metri cubi di acqua al giorno. Per gli ambientalisti una sciagura che va ad abbattersi su un piccolo paradiso di biodiversità. Per accendere un faro sulla questione, ieri mattina gli attivisti di Europa Verde hanno tenuto un sit-in sul posto. Ospite di Marina Luzzi in Buongiorno Taranto, Giovanni Carbotti.