Minacciano lo sciopero della fame e l’interruzione di tutti i tavoli sindacali. Si tratta della Polizia Penitenziaria del carcere Carmelo magli di Taranto. Le organizzazioni sindacali hanno scritto al dipartimento di amministrazione penitenziaria e alla direzione locale, esprimendo preoccupazione per la proposta di ripartizione della dotazione organica della polizia penitenziaria. La dotazione di 345 unità di personale, se confermata, imporrebbe al personale di continuare a lavorare in un regime di turnazione su tre quadranti anziché quattro. Con una media di 900 detenuti, l’istituto richiede un adeguamento del personale. “Di fronte a questa situazione critica, le Organizzazioni Sindacali stanno organizzando azioni di protesta sindacale. Queste includono l’interruzione dei tavoli sindacali, lo sciopero della fame del personale di Polizia Penitenziaria e l’astensione dalla Mensa Obbligatoria di Servizio”.
Le principali criticità sono la media di 900 detenuti, l’istituto richiede un adeguamento del personale. Carichi di Lavoro e Servizi: L’aumento continuo dei detenuti intensifica i carichi di lavoro, soprattutto nei servizi di traduzione e piantonamento. Struttura dell’Istituto: La complessa architettura e l’estensione dell’istituto richiedono maggiori risorse umane. Apertura di Nuovi Reparti: L’apertura di nuovi padiglioni detentivi accresce ulteriormente il fabbisogno di personale.
Ne abbiamo parlato con il segretario generale Fp Cgil, Cosimo Sardelli