“Mobility Week”. Nonostante la massiccia partecipazione di cittadini nelle strade del centro, i negozi sono rimasti chiusi. Su questo è intervenuta Angelica Lussoso, assessora alla Cultura, Eventi e Politiche giovanili del Comune di Taranto, che ha dichiarato, nei giorni scorsi: «Si parla tanto di crisi del commercio, di mancanza di idee per rendere viva la città, della concorrenza della “grande distribuzione”, della penuria di iniziative volte ad animare il centro cittadino e poi, quando si fa in modo di creare le premesse per andare incontro alle esigenze dei commercianti, il risultato non sempre è quello atteso. Eppure, le condizioni per l’apertura dei negozi c’erano tutte. In concomitanza con la “Mobility Week”, come amministrazione avevamo invitato a sfruttare questa opportunità».
La risposta di Confcommercio non si è fatta attendere. Marina Luzzi ha ascoltato il presidente Leonardo Giangrande.
«Stiamo cercando di comunicare – ha detto Giangrande – con un’amministrazione comunale che è sorda. Non intendiamo mettere una pezza, vorremmo una programmazione di questa benedetta città, che noi non vediamo. Non vediamo una città programmata per svilupparsi o interventi strutturali».
Per il presidente di Confcommercio Taranto i punti su cui l’amministrazione comunale dovrebbe intervenire strutturalmente sono i parcheggi, palazzo degli Uffici e la città vecchia, perché potrebbero essere un traino per il centro umbertino.