Clara Ingrassia è una dei 55 abitanti della palazzina di via Galeso che 9 mesi fa fu evacuata a causa di danni strutturali dell’immobile. Gli inquilini dovettero prendere tutto quello che gli era possibile in meno di 3 ore, perché un’ordinanza del sindaco intimava lo sgombero.

Da allora non sono riusciti a trovare un posto dove vivere ma i locatari non accettano il canone con il rimborso, unica misura a disposizione del Comune per aiutare queste persone. Abitano da amici e parenti, qualcuno è costretto a dormire in macchina, ma le bollette continuano ad arrivare.

Clara racconta di essere andata al comune all’ufficio comunale di via Anfiteatro, dove un dipendente comunale l’ha aiutata a compilare un modulo a cui allegare l’ordinanza. La promessa è quella cercare evitare che queste persone paghino almeno questa tassa, mentre per le imposte del gas dovrà vedersela l’amministratore, alcuni di loro dovranno pagare giusto i canoni.

Ma la situazione non cambia, loro non riescono a trovare una casa e allo stesso tempo non si sa ancora quando le 22 famiglie potranno rientrare nei loro appartamenti. I rilievi dei tecnici sembrano essere terminati, ma la burocrazia ha dei tempi lunghi e per effettuare i lavori ci vogliono dei permessi