Nicopò, il primo cartone animato ecologico è ufficialmente disponibile su Youtube Kids. Francesco Casula ha intervistato l’ideatore e fumettista tarantino, Nicola Sammarco per parlare del lavoro che ha portato alla creazione delle avventure ecosostenibili dei protagonisti della serie.

«Un lavoro lungo e costoso – ha detto Sammarco – ci sono voluti tre anni di creazione dei personaggi e degli sfondi creati realmente con materiali riciclati. Per i primi dieci episodi è servito mezzo milione di euro, soldi che abbiamo preso dal nostro fondo finanziario ed anche dai privati che ci hanno sostenuto».

La storia raccolta le vicende del giovane pescatore di plastica, Nicopò, che insieme ai suoi amici Martina, Pepo e Sarah, forma il team di ricerca dei Plasticotti: rifiuti plastici trasformati in creature dispettose che infestano ed inquinano i mari a causa dell’abbandono umano.

Guidati dai saggi consigli di nonno Coli e nonna Sosò e supportati dalla biologa marina dottoressa Greta, i protagonisti affrontano missioni di recupero, rieducando i Plasticotti e trovando loro un nuovo scopo attraverso il riciclo. La serie animata è stata prodotta a Taranto, in città vecchia, dalla casa di produzione Nasse Animation Studios.

La serie in 10 episodi pensata per i bambini in età prescolare è disponibile, con i primi due episodi, sull’app Youtube Kids a partire dall’11 marzo. 

Le avventure di Nicopò verranno tradotte in diverse lingue. Potranno così essere viste dai bambini di tutto il mondo. Un bel traguardo. Ma è solo l’inizio.