I rifugiati di Isola Cooperativa Sociale, anche quest’anno hanno partecipato attivamente all’organizzazione del concerto Uno Maggio Taranto Libero e Pensante.
Tutti i volontari, attraverso il servizio di sicurezza, hanno contribuito alla tutela della comunità presente al Parco Archeologico delle Mura Greche.
Un’attività che ha permesso ai rifugiati di conoscere e farsi conoscere dalla comunità tarantina che li ospita, come ha raccontato Paolo Vinci presidente Isola Cooperativa Sociale.
Un servizio di sicurezza, che si è trasformato in impegno civile e ambientale grazie all’attività che li ha visti coinvolti anche nella cura e nella pulizia del Parco Massimo Battista al termine del concerto.