Trasformare il dolore della prematura scomparsa di un figlio, in una speranza per tanti giovani che vivono un disagio nella solitudine. È questo l’obiettivo dell’Associazione di Volontariato Ets “Andrea Di Terlizzi Non Arrenderti mai ODV”

Un progetto nato a Taranto per dare voce al silenzio in cui troppo spesso vivono i giovani che lottano contro la depressione. Lo scopo è quello di intercettare il disagio giovanile e contribuire a dare sostegno e aiuto a chi lo subisce, penso al bullismo e ogni altra forma di discriminazione che incide sul benessere psicologico, soprattutto dei più fragili.

Negli anni, infatti, hanno appoggiato la causa anche psicologi, psicoterapeuti, sociologi e motivatori, che, con spirito di gratuità, come volontari intendono partecipare alle attività.

L’associazione ha organizzato, venerdì 10 ottobre alle 19:15 alla Concattedrale “Gran Madre di Dio” di Taranto, un evento per sensibilizzare l’intera comunità, in particolare alle scuole superiori ed alle università sull’importanza del disagio sociale.

Anèt in Partecipiamo Taranto ha intervistato la Madre di Andrea e presidente dell’associazione, Rosa Picuno