FREQUENZA 96.5 MHZ

mercoledì 22 Ottobre 2025

FREQUENZA 96.500 MHZ

mercoledì 22 Ottobre 2025

«Non possiamo più parcheggiare nei cortili e i pochi posti disponibili sono sempre occupati. Bisogna intervenire subito».

I residenti della Città vecchia, attendono con ansia l’estensione dei parcheggi a pagamento in via Garibaldi, ma pretendono dall’amministrazione comunale garanzie per dei posti auto riservati e gratuiti.

A breve, infatti, il consiglio di amministrazione di Kyma Mobilità darà il via a una fase sperimentale che prevede l’introduzione, per sei mesi, di circa 250 strisce blu nella zona del centro storico che si affaccia sul mar Piccolo.

«I lavoratori del Borgo e gli studenti universitari – hanno spiegato alcuni residenti – occupano per intere giornate i parcheggi mettendo noi in difficoltà anche per dei semplici spostamenti quotidiani».

Un forte disagio che, negli ultimi mesi, è peggiorato per via della riqualificazione dei cortili delle case popolari. «Prima riuscivamo comunque a lasciare la nostra macchina sotto casa anche se molte volte siamo rimasti bloccati dentro, perché alcune macchine sostavano davanti al cancello limitando il passaggio».

Una situazione che ha generato anche malumori tra i titolari dei bar e dei ristoranti che molto spesso trovavano occupate le aree di carico e scarico delle merci. Secondo i cittadini la presenza delle strisce blu potrebbe generare una maggiore rotazione delle auto e un incentivo per lo sviluppo del traffico pubblico.

«Ovviamente – ha detto Paolo un residente della città Vecchia – per spingere i cittadini a spostarsi con il pullman, questi devono essere efficienti, ma al momento il servizio non soddisfa il bisogno».

La maggior parte delle famiglie che abitano il centro storico, inoltre, usano la macchina per spostamenti momentanei e non hanno la possibilità di pagare il parcheggio per un’intera giornata di sosta.

«Abbiamo bisogno di un accesso riservato – ha detto Anita – perché rischiamo comunque di non avere abbastanza posti disponibili. Devono ampliare i parcheggi, altrimenti qui ci sarà una guerra».

Una maggiore attenzione ai collegamenti diretti con la città, alle esigenze economiche e non solo. Le richieste dei cittadini, infatti, si focalizzando anche sull’intensificazione dei controlli.

«Ci sono molti residenti che si credono furbi – hanno aggiunto – prendono la macchina per spostarsi e occupano il posto con delle sedie, delle transenne impedendo a noi l’utilizzo. È un disastro, una continua caccia al parcheggio»