Nel decreto “Rilancio” ci sono importanti risorse per il territorio di Taranto. Come già annunciato è stato proposto il potenziamento della Sanità Militare e che riguarda anche il Centro ospedaliero militare di Taranto.
Presentato anche il potenziamento con caratteristiche AV/AC della linea Taranto-Metaponto-Potenza-Battipaglia con l’obiettivo di elevare la velocità della linea al fine di ridurre i tempi di percorrenza, permettere la circolazione di treni più performanti e garantire un’offerta quantitativamente più alta.
“Inoltre – commenta il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Mario Turco– nel decreto c’è un articolo che riguarda nello specifico il comune di Taranto a cui saranno attribuiti 10 milioni di euro per l’anno 2020 e 10 milioni per l’anno 2021 per progetti sperimentali e innovativi di mobilità sostenibile e 130 milioni di euro (importo che riguarda gli anni dal 2020 al 2024) per la realizzazione di un sistema innovativo di bus rapidtransit. Si tratta di una serie di interventi che comporteranno una razionalizzazione della rete di autobus urbani e una drastica riduzione del trasporto su mezzo privato, con conseguente riduzione della congestione stradale ed abbattimento delle emissioni inquinanti. Queste sono misure che si aggiungono al Cantiere Taranto in corso di realizzazione”.
Il commento del sindaco Rinaldo Melucci: “È un bel giorno per Taranto, uno di quei giorni che cambierà un pezzo di futuro dei nostri concittadini. Le BRT, le innovative linee di bus elettrici veloci, si faranno e hanno trovato copertura nel decreto così come il rinnovo del parco mezzi del trasporto pubblico urbano.
È stata una battaglia lunga, silenziosa e difficilissima, ma oggi non ci interessano le polemiche verso chi ha tentato ostruzione ai danni della città. Oggi vince Taranto, oggi usciamo dalle teorie fumose su cantieri e decreti salvifici, e posiamo una pietra miliare sulla strada per un nuovo modello di sviluppo”.