“Crepe”, il brano che ha dato il titolo al nuovo EP di Irama pubblicato il 28 Agosto da Warner Music ed entrato direttamente al primo posto della classifica dei dischi più venduti in Italia (classifica Top of The Music FIMI/GfK).
“Mediterranea”, l’ultimo singolo di Irama, è stato colonna sonora dell’estate 2020, è salito in vetta a tutte le charts, è uscito in una versione latin feat De La Ghetto, ed è stato certificato triplo platino.
Numeri straordinari a dimostrazione del successo di un artista che, ogni volta, è in grado di sorprendere per la sua ecletticità ed il suo essere fuori dagli schemi. Come ha dimostrato con il suo nuovo lavoro che spazia dal latin all’urban al rock, e che presenta ora con un nuovo estratto, “Crepe”, parola che Irama ha scelto come titolo del disco perchè racchiude in sè un significato ben preciso.
Tutti noi nasciamo con delle crepe e, crescendo e vivendo, creiamo nuove incrinature che ci rendono unici, che contribuiscono a dare un valore al nostro percorso. Un concetto che si ispira alla tecnica giapponese del kintsugi e che si rispecchia sia nel nuovo EP sia nel percorso artistico di Irama, dove questa sua ecletticità nel raccontare la musica in modi diversi, e tutte queste sfumature, contribuiscono a rendere unico il suo lavoro.