Riunione tra segreterie, coordinatori ed esecutivi di Fim – Fiom e Uilm a Taranto sulla vertenza ArcelorMittal. Si è discusso di iniziative di mobilitazione, a seguito di una situazione che i sindacati definiscono in una nota “ormai divenuta insostenibile sia per l’assenza di relazione Industriali, sia per la mancanza di sicurezza sugli impianti, che in merito all’utilizzo massiccio della cassa integrazione”.
Fim, Fiom e Uilm ritengono non più rinviabile una tavolo di confronto che metta al centro, a partire dai lavoratori di Ilva in AS, la questione del lavoro, del salario e della prospettiva ambientale e industriale del sito di Taranto. Pertanto, in assenza di un’apertura di un tavolo di trattativa che dia risposte definitive a migliaia di lavoratori saremo costretti ad intraprende forti azioni di lotta che potrebbero determinare seriamente il fermo degli impianti. Intanto i sindacati hanno convocato per la giornata di mercoledì 11 novembre il Consiglio di fabbrica dei Rsu ArcelorMittal e Appalto