Il turismo proveniente dalle altre regioni d’Italia, quest’anno è stato in grande calo per il territorio tarantino. Non si sono toccati i dati delle affluenze dello scorso anno. Gli italiani probabilmente hanno scelto di viaggiare poco a causa dell’inflazione, dell’innalzamento dei mutui e della necessità di stringere la cinghia. Così se Taranto lo scorso anno aveva giovato della voglia di viaggiare in patria, il 2023 è stato deludente.
Lo confermano i gestori dei Bar iscritti a Confcommercio. «Il treno della Puglia è partito» ha detto ai nostri microfoni Paolo Barivelo, Presidente settore Bar di Confcommercio Taranto. Secondo il delegato se si vuole puntare sul turismo bisogna migliorare l’offerta. «Le navi da crociera – dice- sono un’occasione di metterci in vetrina, ma deve essere scintillante perché tornino, altrimenti si rivela un’arma a doppio taglio».