Rispetto a qualche anno fa il turismo impatta sulle città pugliesi, in maniera diversa, sicuramente più complessa e più sostenuta, un fenomeno che non solo concorre a modificare l’economia del territorio, ma influenza anche le politiche.
Il territorio può scegliere di essere o testimone passivo di un suo mutamento, oppure utilizzare la presenza dei “cittadini temporanei” per migliorare la qualità della vita della città, a cominciare dall’uso consapevole della tassa di soggiorno.
Per discutere dell’argomento Marina Luzzi ha intervistato Carla Sannicola, ricercatrice sociale e agente di sviluppo territoriale del consorzio Aaster che si occupa delle problematiche dello sviluppo.