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sabato 18 Ottobre 2025

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sabato 18 Ottobre 2025
Il servizio di Valentina Castellaneta

Cumuli di spazzatura ovunque, buste su buste ad ogni isolato, cancello, parchetto e marciapiedi. Dietro al mercato coperto della Salinella ogni angolo è pieno di spazzatura. Gli ultimi tre cassonetti rimasti sono pieni, stracolmi, rifiuti sono adagiati anche intorno.

«Gli inquilini non hanno le pattumelle, la gente non sa dove andare a buttare la spazzatura ed è stato lasciato il quartiere allo sfacelo». A riferirlo è Francesco Giudetti, un amministratore di condominio che segue alcuni edifici di via Lago di Monticchio e delle strade vicine. Da quando è iniziata la raccolta differenziata “porta a porta” le strade sono diventate invivibili, soprattutto nella zona delle case popolari, dove i cassonetti sono stati tolti, ma la maggior parte dei condomini non ha le pattumelle o masselli, quei bidoncini colorati che servono per fare la differenziata.

«Al Ccr hanno detto che erano finite, le persone non possono tenere l’immondizia negli appartamenti». Così umido, carta, plastica e vetro finiscono in buste e bustoni accatastati negli angoli dei marciapiedi, insieme all’indifferenziata di chi la raccolta non ha neanche provato a farla. Francesco Giudetti, racconta anche che i residenti non hanno ben chiara la suddivisione nei giorni e la raccolta porta a porta ha creato non poca confusione.

«Abbiamo avuto prima i carrellati, che poi sono stati ritirati e dopo le pattumelle. C’è stata una cattiva informazione nei confronti dei condomini, che ha causato la mancata eliminazione di questi cumuli di spazzatura». Alcuni le pattumelle non sono andati a prenderle neanche, altri, invece, si sono perfino muniti delle buste adatte per poter differenziare. «C’è chi è andato – aggiunge Giudetti- più volte al Ccr ma non è riuscito a ritirare i suoi bidoni».

C’è preoccupazione ha raccontato l’amministratore di condominio, gli inquilini non sanno come fare. Il vento forte di questi giorni porta in giro tovaglioli, carte e lattine. I gatti spiluccano indisturbati aprendo le buste e l’odore è forte. Qualcuno è preoccupato per topi e scarafaggi, altri per il caldo che sta per arrivare. I pochi carrellati condominiali per la raccolta del vetro, straboccano di bottiglie.

Proprio su questa allarmante situazione Giampiero Mancarelli, presidente di Kyma Ambiente intervistato da Francesco Casula in Buongiorno Taranto, ha voluto sottolineare l’assenza di mail o segnalazioni sulla mancata consegna di pattumelle al momento del ritiro.

Per lui si tratta di inciviltà. «Oggi – spiega – al Ccr hanno consegnato 12 bidoncini per la differenziata. Ribadisco che queste azioni a breve verranno represse con azioni legali».

Inoltre Mancarelli ha sottolineato la collaborazione della maggioranza silenziosa del quartiere Salinella. Azioni che hanno permesso l raccolta di organico superiore ai 10000 chili.

L’intervista di Francesco Casula