FREQUENZA 96.5 MHZ

mercoledì 9 Luglio 2025

FREQUENZA 96.500 MHZ

mercoledì 9 Luglio 2025
Il servizio di Federica Pompamea

Tra vari schiamazzi e piccole risate il Parco Lulù è tornato ad accogliere il laboratorio sperimentale sulla “Partecipazione Civile, Sociale e Politica dei Migranti”, promosso dalla cooperativa I.S.O.L.A., in collaborazione con il Dipartimento Jonico dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”.

L’iniziativa, che si inserisce nel progetto europeo LGNet, ha l’obiettivo di fornire ai rifugiati e richiedenti asilo gli strumenti giuridici indispensabili per una corretta inclusione sociale e culturale.

Visto permesso di soggiorno e diritto di asilo sono solo alcuni degli argomenti trattati dalle studentesse del corso in Scienze Giuridiche per l’immigrazione, i diritti umani e l’interculturalità insieme al professore Maurizio Sozio. Un’occasione formativa a 360° come ha raccontato l’universitaria Francesca Carella.

«Ho trovato – ha detto – ragazzi giovani curiosi e molto aperti ad accogliere i nostri consigli, non solo sulle documentazioni ma anche su situazioni che quotidianamente devono affrontare».

Un aiuto che non si ferma alla teoria ma viene messo in pratica con la guida verso percorsi legali essenziali anche per il ricongiungimento familiare- Il laboratorio cerca di chiarire tutti i dubbi dei rifugiati sui doveri che devono rispettare, senza però trascurare i diritti che gli spettano come il diritto di mantenere la propria identità culturale. In questo ambito, secondo l’avvocato Giovanni Piccione, la comunità tarantina gioca un ruolo cruciale.

«Abbiamo scelto il parco Lulù – ha raccontato- anche per essere umanamente vicini ai cittadini e provare a sensibilizzare verso temi di inclusione giuridica e sociale non solo i rifugiati ma anche la comunità tarantina».

I prossimi appuntamenti si svolgeranno sempre al parco Lulù, venerdì 20 Giugno ci sarà il laboratorio “Partecipazione civile e politica dei cittadini dei Paesi terzi” con un focus sulla libertà di parola, diritto a formare assemblee e associarsi, diritto di mantenere la propria identità culturale, diritto di difendere i propri interessi in relazione alle decisioni delle Autorità che possono interferire sulle loro vite e tanto altro.

Venerdì 27 Giugno invece l’ultimo appuntamento sarà “Dalla teoria alla pratica” con la realizzazione di una vera e propria campagna elettorale e votazione eleggere a scrutinio segreto a un solo turno due rappresentanti tra i rifugiati e richiedenti asilo beneficiari del programma LGNet3 di Taranto.