Ha infilato la chiave nella serratura, ha aperto la porta e finalmente è entrato nella sua nuova casa inondato di luce. Luigi Friceli non dormirà più in macchina, come ha dovuto fare per un anno. Il 30 gennaio del 2024 lo sgombero forzato.
Un’ordinanza sindacale aveva deciso l‘evacuazione dell’edificio in cui viveva, al numero 98 di via Galeso al quartiere Tamburi. In tre ore le 22 famiglie avevano dovuto lasciare le loro case, i loro oggetti e le vite a cui erano abituati. Da allora Luigi, malato di tumore da diverso tempo, non era riuscito a trovare un posto dove vivere. Passava le notti in auto con sua moglie e il cane Lucky, mentre sua figlia, una studentessa di 17 anni, era ospitata dagli zii. (Leggi qui le interviste precedenti )
L’appartamento che gli è stato concesso appartiene a Kyma Servizi e non è molto distante da casa sua. Per averlo c’è stato un lungo lavoro di mediazioni, seguito pedissequamente da Giuseppe Miceli, segretario provinciale dell’associazione inquilini e abitanti di Usb.