La chiusura forzata di queste settimane, dovute al coronavirus, potrebbe portare molti commercianti tarantini a non riaprire i propri esercizi. Bar, ristoranti, pizzerie, rischiano il crollo totale. Una situazione di vera emergenza, si parla del 30% delle attività che non avranno un futuro, anche quando le ristrettezze imposte dalle norme anti-contagio saranno terminate. Gran parte del personale è stato posto in cassa integrazione, ma i mancati ricavi pesano ulteriormente sull’intero bilancio soprattutto nelle piccole e medie aziende.
Francesca Intermite, presidente della Fipe Bar Confcommercio Taranto, spiega durante la nostra intervista durante la trasmissione “Buongiorno Taranto” come tanti esercenti stanno affrontando questo difficile momento.