Si sono concluse le procedure di gara relative alla selezione del gruppo di progettazione che sarà chiamato a far rinascere Palazzo Archita, il più prestigioso immobile del Borgo di Taranto.
La commissione giudicatrice, composta da soli esperti esterni e presieduta dall’architetto Amerigo Restucci (professore ordinario di Storia dell’Architettura), affiancato dal professor Antonio Ficarella (ordinario di Sistemi per l’Energia e l’Ambiente presso UniSalento) e dalla professoressa Maria Antonietta Aiello (ordinario di Tecnica delle Costruzioni presso Unisalento), ha eletto il raggruppamento temporaneo di professionisti capitanato da “Trentino Progetti srl”, quale aggiudicatario provvisorio dell’incarico di redazione del “Progetto fattibilità tecnica ed economica e progetto esecutivo per i lavori di Palazzo Archita (già Palazzo degli Uffici)” del Comune di Taranto”. «Dopo un mese di lavoro della direzione Lavori Pubblici e dei commissari esterni – ha dichiarato l’assessore ai Lavori Pubblici Ubaldo Occhinegro –, abbiamo finalmente i professionisti a cui affidare la progettazione del Palazzo degli Uffici e della piazza Archita. Il loro compito sarà certamente impegnativo, sia dal punto di vista del cronoprogramma delle attività, sia come complessità del progetto. L’incarico verrà eseguito in due step: il primo lotto funzionale preve la consegna del progetto di restauro delle facciate, degli atri interni e della galleria centrale. Questo ci consentirà di far partire immediatamente il relativo appalto dei lavori, in continuità con l’attuale cantiere delle coperture. Successivamente i professionisti si occuperanno di progettare gli interni del palazzo, con un occhio particolare alla sostenibilità economica dell’intero complesso, che dovrà accogliere al suo interno una mixité di funzioni che andranno dal commerciale al terziario, alla scuola, all’università, alla Nuova Pinacoteca comunale».