La “Notte bianca degli ipogei”, in programma nei giorni 23 e 30 marzo, è stata un successo di pubblico non solo tarantino, ha richiamato turisti italiani e non. Un progetto del Taranto Grand Tour che si propone di intessere rapporti con i residenti e non. Sabato santo sono stati i migranti della Cooperativa Sociale I.S.OL.A ad esseri prestati ad aiutare la cittadinanza: svolgendo un servizio d’ordine e con generosità hanno aiutato i visitatori a scendere nei meandri della città vecchia, attraverso quei misteriosi cunicoli chiamati ipogei.
Per sapere di più di questa collaborazione abbiamo ascoltato Fabrizio Iurlano del Taranto Grand Tour
Cooperativa Sociale I.S.OL.A ha preso in carico questi migranti non solo nella ricerca di un lavoro, ma soprattutto nell’integrazione nel tessuto sociale Tarantino. È stato questo l’obiettivo che ha portato alla collaborazione con il Taranto Grand Tour per la Notte Bianca degli Ipogei.
La cooperativa, attraverso il progetto Lgnet2 ha anche il compito di spiegare ai migranti come approcciarsi ad un contratto di lavoro, a cosa stare attenti e come muoversi in caso i propri diritti siano calpestati. Il progetto intende accogliere e integrare i migranti dei Paesi terzi come requisito fondamentale per rendere le nostre Città più sicure e rappresenta una preziosa opportunità per produrre benefici non solo per i rifugiati e richiedenti asilo ma anche per i Paesi dell’Unione Europea. Ma quali sono i loro sogni? Ecco la loro esperienza