Tornano, il 22 e 23 marzo, le Giornate FAI di Primavera. L’ evento che valorizza il patrimonio culturale e paesaggistico dell’Italia.
Anèt in PartecipiAmo Taranto ha intervistato Giacomo Scarfato il Capo Delegazione FAI Taranto per conoscere i siti che saranno aperti ai cittadini. «Un anno importante- ha raccontato- perché ricorre il 50° anniversario del Fondo per Ambiente Italiano, FAI. Per l’occasione, sul territorio di Taranto e provincia apriremo otto siti».
Come ogni anno sarà possibile visitare luoghi inediti verranno aperti palazzi, ville, castelli, teatri, luoghi dell’educazione, chiese e collezioni d’arte, esempi di archeologia industriale e siti produttivi, ma anche laboratori artigiani, fari, cantieri navali e persino un piccolo aeroporto civile, a cui si aggiungeranno itinerari in borghi storici, percorsi in aree naturalistiche, orti botanici e parchi urbani e speciali visite sul tema della sostenibilità.
Ecco i siti di Taranto e provincia scelti dal FAI: Archeologia e Storia al Borgo- ex Baraccamenti Cattolica, Monumento ai Caduti (Taranto), Masseria Strazzati (Avetrana); Santuari Giubilari-Santuario della Mutata (Grottaglie); Storia dell’istruzione e delle istituzioni (Laterza); Casino Sansonetti (Mottola); Santuari Giubilari-Madonna della Camera (Roccaforzata); Santuari Giubilari-Madonna delle Grazie (San Marzano di San Giuseppe).
Durante le visite è possibile donare per sostenere la missione e le attività della Fondazione. Tutte le informazioni sugli orari e le accessibilità dei luoghi FAI si possono trovare sul sito Giornate FAI di Primavera.