L’apertura del bando per le iscrizione, la proroga della gara dei servizi di pulizia e mensa e la presenza delle educatrici all’interno delle strutture.
Sono questi i dubbi espressi dalle organizzazioni sindacali e dal Coordinamento a favore degli asili nido comunali a seguito della variazione di bilancio decisa dalle commissaria prefettizia del Comune di Taranto, Giuliana Perrotta.
La preoccupazione per il lavoro successivo a questa decisione è stata espressa dal Coordinamento a sostegno degli asili nido comunali. «Siamo felici – ha commentato Linda Boccuzzi – ma non possiamo essere felicissimi. È un primo passo, ma adesso ci aspettano altre sfide che riguardano la gestione del servizio, la sua estensione e la qualità. Sicuramente il primo obiettivo è l’apertura dei nidi a settembre, secondo i tempi normali».
L’auspicio è che con la nuova amministrazione comunale si possa lavorare con il confronto e si possa studiare un progetto più ampio e articolato che riguarda l’infanzia. «Noi – spiega Boccuzzi – avremmo anche l’obiettivo del 45 per cento da raggiungere con i servizi 0-3 che ci è dato dalla Commissione europea. Dovremmo progettare un’estensione e confrontarci e cercare i finanziamenti, coinvolgendo il governo regionale».
E mentre la Cgil stigmatizza il modo in cui la comunicazione è stata data e l’assenza di documenti ufficiali, Francesco Casula in Buongiorno Taranto ha intervistato il segretario aziendale della Cisl Fp, Fabio Ligonzo.