«Se c’è un incendio in una zonaboschiva e, in contemporanea, uno in un’abitazione bisogna lasciare e correredove c’è l’abitazione sperando che qualcuno arrivi subito a sostituirti, perchéla mancanza di personale porta a darsi delle priorità». Gaetano La Corte è ilsegretario aziendale della Fp Cgil di Taranto per i Vigili del Fuoco ed è moltopreoccupato. «La situazione – denuncia -è diventata veramente insostenibilemancano personale e automezzi e noi siamo costretti a correre da un incendioall’atro».
Più volte il sindacato ha denunciato la carenza di vigili del fuoco nel corpo provinciale di Taranto. «Una carenza – sottolinea La Corte – che supera ampiamente il 20 percento. Si è costretti quotidianamente a cancellare le ferie, non si riescono a mantenere tutte le sedi aperte o a fare il giusto riposo tra un turno e l’altro, necessario ai lavoratori».
L’allarme del sindacalista riguarda soprattutto il periodo estivo in cui si moltiplicano gli interventi, fino ad arrivare ad un numero di richieste che superano le 100, 150 chiamate al giorno. Una carenza in cui ci si accorge soprattutto durante i grandi incendi in concomitanza. Come accadde lo scorso anno con il divampare delle fiamme a Fata Morgana e in contemporanea nell’oasi del fiume Pamunto a San Vito.
Ecco cosa ha raccontato ai microfoni di Buongiorno Taranto