Ospite di Paolo D’Andria in Driving – DANILO TARSO
Danilo Tarso inizia a studiare pianoforte all’etá di 13 anni presso il Conservatorio “Giovanni Paisiello” di Taranto per poi diplomarsi nel 2014 con il massimo dei voti e la lode. Durante il suo percorso di formazione ha seguito masterclass e lezioni private con alcuni dei piú importanti pianisti italiani (Pierluigi Camicia, Bruno Canino, Roberto Cappello e Michele Marvulli). Da subito ha manifestato interesse per l´improvvisazione e la composizione suonando ad orecchio e scrivendo piccole composizioni.
Quando ad un certo punto scopre il Jazz il jazz che fonda le sua essenza nell´improvvisazione e nella interpretazione.
Completati gli studi pianistici ha deciso di studiare jazz e si é trasferito a Siena per studiare alla “Siena Jazz University” dove si diploma al corso Triennale e Biennale in Pianoforte Jazz con il massimo dei voti e la lode. Durante questo lungo periodo ha potuto incontrare e studiare con maestri da tutto il mondo COME FRANCO D´ANDREA, YONATHAN AVISHAI, STEFANO BATTAGLIA, RALPH ALESSI, AARON PARKS, JOE SANDERS, SEAMUS BLAKE, GREG HUTCHINSON e molti altri. Ha iniziato la sua attivitá concertistica intorno ai vent´anni esibendosi in concerti in piano solo suonando repertorio classico (musiche di J.S.Bach, Scarlatti, Debussy, Schumann, Liszt e Beethoven) e standard jazz mischiati con brani improvvisati.
A 24 anni inizia ad esibirsi come pianista di jazz in diverse formazioni (ha suonato con musicisti come LOGAN RICHARDSON, JOE SANDERS, NASHEET WAITS, MARKUS STOCKHAUSEN, RALPH ALESSI, GAETANO PARTIPILO, MAURIZIO GIAMMARCO, GIOVANNI FALZONE, DANIELE ROCCATO, ROBERTO OTTAVIANO E MOLTI ALTRI) avendo l´opportunità di suonare in importanti luoghi della musica come La Fenice di Venezia, il Bimhuis di Amsterdam, l´Auditorium Parco della Musica di Roma, l´I.I.C di Parigi (Francia), il BMC di Budapest (Ungheria) fino al Sai Wan Ho Civic Theater di Hong Kong (Asia). Alcuni suoi concerti sono stati trasmessi su Rai 5.
Nel Novembre del 2019 é ospite a Rai Italia da Monica Marangoni come VINCITORE DEL PREMIO LELIO LUTTAZZI. Dal 2017 ha all´attivo una collaborazione con la PRESTIGIOSA ACCADEMIA CHIGIANA DI SIENA come Maestro Collaboratore del clarinettista David Krakauer e come pianista del “Chigiana Keyboard Ensemble”, ensemble per piú pianoforti nato nel 2021. Dall´Ottobre 2019 é docente di Pianoforte e Musica D´Insieme alla Accademia Siena Jazz presso i corsi pre-accademici ed i Seminari Estivi “Kind Of Blue”.
Nel Giugno del 2019, presso la Casa Del Jazz di Roma, riceve dalla Fondazione Lelio Luttazzi il Premio Lelio Luttazzi ” VINCITORE DEL PREMIO LELIO LUTTAZZI ” come miglior giovane pianista di jazz italiano.
Nel Gennaio del 2023 pubblica per WoW Records insieme a Donatella Montinaro “STILL WE DREAM” che fa in poche settimane circa 300.000 riproduzioni negli streaming digitali. Dal 2022 ha all´attivo una collaborazione con la cantante catalana Eva Verde con la quale si é esibito in Italia e in Spagna.
Nel febbraio 2023 il duo ha registrato il loro primo disco “CHRYSALIS”
“Chrysalis” si distingue per la sua ricchezza di melodie coinvolgenti, arrangiamenti sofisticati e una profonda sensibilità artistica. Le composizioni di Tarso sono intrise di una varietà di influenze musicali, che spaziano dal classico al contemporaneo, dall’ambient alla musica elettronica, creando un’esperienza sonora unica e coinvolgente.
L’album “Chrysalis” si presenta come una sorta di trasformazione, un’evoluzione artistica che porta l’ascoltatore attraverso un viaggio di scoperta e rinascita. Le tracce si susseguono fluidamente, creando un’atmosfera avvolgente che cattura l’immaginazione e stimola l’emozione.
Tarso dimostra la sua abilità nel combinare elementi musicali tradizionali con sperimentazioni innovative, creando un lavoro che è allo stesso tempo accessibile e intrigante per gli ascoltatori di ogni genere musicale.
In definitiva, “Chrysalis” si rivela un’opera complessa e affascinante, che conferma il talento e la versatilità di Danilo Tarso come compositore e musicista. Un album che merita sicuramente di essere esplorato da chiunque cerchi un’esperienza musicale autentica e coinvolgente.