L’intera area del fiume Galeso, da anni oggetto di abusivismo e degrado, rappresenta un importante patrimonio da riqualificare e restituire ai cittadini. In Buongiorno Taranto Marina Luzzi ha intervistato Vito Crisanti, che aveva progettato il Parco Letterario del Fiume Galeso. 

Crisanti ha documentato con molte foto lo svolgimento dei lavori per la realizzazione del Parco, finalizzato alla bonifica dei luoghi, alla realizzazione di opere a verde e del paesaggio, all’impianto di un esteso giardino/orto botanico di specie mediterranee e di una raccolta di numerose specie da frutto autoctone in via di estinzione, fu redatto e consegnato alla Provincia di Taranto nel 1994 ma avviato materialmente solo nel 2003. Per mancanza di copertura finanziaria i lavori riguardarono la sola area della sorgente e furono conclusi nel 2009.

Le foto mostrano la situazione prima dell’inizio dei lavori, le attività svolte e gli obiettivi raggiunti. In questi anni il mondo del volontariato ha cercato di porre un argine al degrado nel frattempo intervenuto, responsabili gli enti pubblici totalmente disinteressati al problema, nonostante i numerosi tentativi di coinvolgimento e di sensibilizzazione da parte di varie aree dell’Associazionismo e dei Service cittadini.