Con il bilancio del 2023 la Regione Puglia ha ridotto i finanziamenti ordinari a favore di ARPA Puglia di un importo pari ad 500mila euro, dimezzando, inoltre, le risorse finanziarie previste a favore di ARPA Puglia per l’attuazione del Piano Taranto. A denunciare le scarse risorse per il fabbisogno di assunzioni dell’Agenzia Regionale per l’Ambiente, sono i sindacati confederali.
Problemi come la stabilizzazione del personale precario, la progressione di carriera dei lavoratori, lavoro agile e mobilità interna, sono rimasti inascoltati dalla dirigenza dell’agenzia. Pietro Caprioli della segreteria regione della Fp Cisl sopite di Marina Luzzi in Buongiorno Taranto ha spiegato le ragioni dei lavoratori e annunciato lo stato di agitazione