Oltre trecento atleti, l’edizione 2024 ha registrato un record di partecipanti, soprattutto tra i giovani, nell’incantevole scenario del Canale Navigabile, a ridosso del Castello Aragonese. «Mediterraneo Open Water Taranto fa ben sperare per il movimento natatorio pugliese. L’edizione 2024 ha registrato un record di partecipanti, ci sono giovani interessanti, appassionati e vogliosi di crescere». Lo ha detto Fabrizio Antonelli, allenatore Fin della nazionale italiana di nuoto in acque libere.
La manifestazione organizzata da Mediterraneo Sport rientra nel programma dei Grandi eventi della Regione Puglia-Assessorato regionale allo Sport. La competizione si avvale, inoltre, della collaborazione del Comando Militare Marittimo Sud della Marina Militare e del Comune di Taranto.
«Abbiamo promosso Taranto e il castello è espressione della città e abbiamo anche suggellato questo connubio tra Taranto e la Marina, lo sport ha avuto la funzione di unire». Massimo Donadei, presidente del comitato organizzatore del Mediterraneo Open Water, intervistato da Valentina Castellaneta ha tracciato un bilancio dell’edizione 2024.
«Per l’anno prossimo – ha aggiunto – ci stiamo pensando. La federazione ha inviato un suo osservatore per monitorare la manifestazione, noi abbiamo chiesto una gara importante, una gara nazionale e internazionale. Vedremo nei prossimi mesi»